E’ arrivata la bella stagione ?
E’ arrivato il momento di rispolverare il nostro amato barbecue.
L’abbinamento tra carni alla brace e birra deve essere fatto seguendo la tecnica della concordanza dei sapori, tenendo sempre bene in mente che la birra e la carne devono essere accostat in modo tale che i sapori non devono essere sopraffatti .
Semplice penserete.. Piu semplice a dire che a farsi.
Il tutto diventa complicato dal fatto che esistono tanti tipi di carne differenti e che esistono anche tanti tipi di cottura differenti .
Abbiniamo sempre per concordanza. sapori dolci con birre dolci e sapori amari con birre amare
Aperitivo con salumi e formaggi:
Per gli aperitivi con salumi e formaggi, consigliamo sempre di abbinare birre dalla frizzantezza accentuata con sapori delicati.
Abbinare la birra alla carne grigliata
Le birre leggere, come le Lager o le Pils, che sono poso strutturate e poco alcoliche, non vanno abbinate a sapori intensi e forti, sarebbe come bere acqua con le ostriche. Viceversa, non sognatevi di accompagnare birre scure, maltate, e magari anche alcoliche, con carni bianche!
Quello che si può Fare:
Abbinare carni bianche e dai sapori leggeri, come pollo o tacchino, con una buona Pils o una Lager o Hell. Però se sono senza salse, già se ci vogliamo abbinare la senape o il Ketchup la Pils è sprecata, dobbiamo andare su una gold carica di sapore. Weizen leggere per chi ama un leggero contrasto.
Abbinare le carni rosse alla griglia con Bock o Ale, purchè siano carni poco speziate. Più si alza la carica di sapore, più dovete alzare la carica di gradazione e di gusto della birra. Quindi più la carne rossa diventa importante più possiamo spaziare tra Doppelbock, Weizen Doppelbock, Strong Ale, Strong Lager e via così.
Ovviamente con la carne di maiale possiamo scegliere tutto quello che vogliamo: dalle Doppelbock o Strong Ale cariche di sapore e gradazione che la accompagnano, alle Ipa per sgrassarne il sapore, Gold per dissetarci, Weizen per restare in tradizione tedesca!
Le Pale Ale inglesi sono una buona via di mezzo: se di leggera gradazione possono essere abbinate alle carni bianche, pale ale più importanti possono anche abbinarsi alle carni rosse; in questo caso si trovano in una border line tra leggermente si sapore inferiore e accompagnamento. Diciamo che dipende dalla carne e soprattutto dalla Pale Ale, ma gli inglesi non rinunceranno mai a una buona pale ale con del manzo.
E le Ipa?
Bè le Ipa usatele come aperitivo se sono easy, Ipa più strutturate e cariche di luppolo invece abbinatele a delle carni grasse, in questo caso si va un po’ per contrasto, in quanto la carica amara del luppolo non si rispecchierà in nessun sapore della carne, ma sarà un buon escamotage per ottenere quello che fa il vino bianco con il pesce: una bella pulizia delle papille e il loro riequilibrio. Anche qui, come le pale ale, ci sono le ipa quelle che definiamo una via di mezzo: non troppo leggere non troppo cariche. Diciamo che se vi piacciono così tanto potete abbinarle con quello che volete.
E le Weizen?
Uguale delle Ipa, non possiamo dire che una weizen accompagni il sapore della carne, ma il leggero contrasto, e il sentore amarognolo e pungente che lasciano è un buon modo per dare una botta di vita, come i bravi tedeschi ci insegnano. Quindi una buona weizen con un bel wurstel alla griglia ci sta sempre.
Attenzione ad abbinare le birre belghe!!
Le birre belghe sono famose per avere una carica zuccherina al loro interno, e capite che abbinare qualcosa che ha lo zucchero a una carne saporita può rivelarsi controproducente. Pertanto noi consigliamo le birre tedesche, o comunque birre che abbiano come ingredienti solo acqua, malto, luppolo e lievito; e fidatevi, è già tanta roba.
Concludiamo dicendo che: i nostri sono solo consigli da addetti ai lavori e appassionati di birra. Grazie alla nostra esperienza possiamo dare qualche consiglio più tecnico sulle ragioni degli abbinamenti che noi sceglieremo, però ci teniamo sempre a precisare che non ci sono regole definite. Le birre sono milioni e ognuna ha le sue caratteristiche, e definirle solo per stile è talvolta molto riduttivo. Ma soprattutto: rispettiamo il fatto che il gusto è gusto, e niente come il gusto è così personale!