Birra non filtrata e birra cruda, queste sono due tipologie di birra che spesso si leggono in etichetta. Nel processo produttivo della birra i due termini si riferiscono a due processi distinti e indipendenti, che però spesso troviamo in uno stesso prodotto, la birra artigianale. Prima di chiederci se sia meglio la birra filtrata o non filtrata, andiamo a vedere anzitutto che cosa si intende per birra non filtrata.
La birra non filtrata: cos’è?
La birra non filtrata è una birra artigianale. “Non filtrata” significa che la birra, prima di essere imbottigliata, non è stata “pulita” da tutte quelle componenti che si sono sviluppate durante la fermentazione, sia liquide che solide.
Il processo di filtrazione è un processo fisico che
avviene dopo la seconda fermentazione e che serve a trattenere e a
separare le parti solide (i depositi dei lieviti) da quelle liquide. La
filtrazione avviene comunemente sia nelle birre che nei vini e serve a
farli durare di più.
La birra non filtrata è quindi ricca di cellule integrali di lievito,
che le donano quegli aromi di crosta di pane, di “panificio”.
Visivamente una birra non filtrata è una birra torbida, che può avere un
po’ di deposito sul fondo (del tutto normale).
Lo stesso vale per il vino non filtrato, definito spesso “naturale”, che ha aromi e un’apparenza indubbiamente diversa dal vino convenzionale.
Cosa si intende per birra “cruda“?
Dire “cruda” equivale a dire birra “non pastorizzata”. La pastorizzazione è un processo di riscaldamento di un alimento che serve a distruggere eventuali agenti patogeni e serve principalmente ad aumentare la conservazione della birra. Per questo le birre artigianali devono essere consumate prima di quelle convenzionali e conservate in modo idoneo.
La pastorizzazione viene utilizzata un po’ dappertutto nell’industria alimentare, dal latte, alle creme, al gelato.
Per tornare alla nostra domanda, se sia meglio filtrata o non , la risposta è semplice: dipende dal gusto individuale. Per il bere e per il mangiare, e al di là delle mode, alla fine è il gusto personale che fa la differenza!
La birra non filtrata e non pastorizzata è indubbiamente una birra più viva, con un gusto e un aspetto diversi, una bevanda più integra e più autentica. Chi la prova, a volte smette di bere le birre industriali.